venerdì 12 ottobre 2007

Sondaggio: trenino si ma elettrico

Non avrei mai pensato di avviare un sondaggio ne tanto meno di doverlo commentare. Insomma, 97 voti (pensavo si potesse esprimere un solo voto, invece qualcuno di che si poteva votare più volte, altri che rimaneva in memoria l'ultimo voto e quindi nisba, non so a chi dare ragione) al termine di qualche settimana di sondaggio (per gli scettici comunque posso fornire l'esatto numero di contatti diversi giornalieri, certificati dall'Id di ognuno). Di quei contatti che hanno votato, ben 57 hanno detto che il trenino va anche bene, ma deve essere elettrico. Ben 24, non sono poche (non ci avrei scommesso un solo centesimo su una percentuale così alta), hanno voluto farci sapere che l'idea di istituire il trenino è stata "pessima", solo 12 hanno detto che va bene così e 5 ci hanno fatto sapere che non gliene frega nulla. Sempre i ben informati fanno notare che la somma delle percentuali darebbe 98%, dimenticando però che non riportando i decimali è difficile pensare che si arrivi a 100. Con un piccolo sforzo ed una calcolatrice in mano si potrebbe comprendere facilmente che 56 voti su 97 totali corrisponde al 57,73% e a seguire: 24,74%, 12,37% e 5,15%. Ma le "pulci" mi fanno pure piacere, sono sinonimo di uno spirito critico, lo fossimo in molti e sempre così. Per il resto che dire? Concordo con chi vorrebbe che quelle ruote si muovessero ad elettrico. Credo che sarebbe un bel segnale, anche e proprio per la città. Il servizio, insomma, non è male, si tratta di calarlo nel modo corretto tra le mura della città e collocarlo in un tempo storico come il nostro in cui non si può impedire all'operaio di andare al lavoro solo perchè non può cambiare l'automobile e poi far girare i turisti addirittura nel cuore cittadino. Il messaggio lo abbiamo lanciato, staremo a vedere.