sabato 29 settembre 2007

Bollette Ags: pochi giorni per pagare

Ricevo e pubblico Alex f10garda@yahoo.it

Allora cercherò di esporti nel migliore dei modi il problema, non solo mio ma penso anche di molti utenti comprensoriali AGS. Premetto che ho interpellato politici e sindacati ma tutto tace e ormai è un anno che perdura tale situazione. Veniamo ai fatti:
Fino allo scorso anno Ags inviava la bolletta (luce,gas,e acqua) con cadenza bimestrale, il 25 circa del mese antecedente il pagamento. (Cioè il 12 circa del mese dopo). Es: la bolletta arrivava il 20-25 di settembre e l'utente aveva fino al 12 di ottobre per effettuare il pagamento. Ora da un anno la bolletta (vedi esempio) è arrivata il 17 luglio e devo effettuare il pagamento entro il 25 del mese. (Quindi luglio). Qual'è il problema? Semplice come si può vedere un dipendente stipendiato al 27 o un pensionato al 1 del mese deve "immaginare" quale sarà la quota da versare a AGS e accantonarla.
Inoltre nei mesi estivi forse il problema non è molto sentito, ma nei mesi invernali il problema si presenta gravemente. Ho interpellato AGS ma la risposta è stata molto evasiva su questo cambiamento.
Dunque per qualcuno il problema è risolvibile subito, basta avere il c/c sempre ben rifornito così quando la cara AGS ti spedisce la bolletta non hai nessun tipo di problema,ma mi risulta che molti si trovano improvvisamente in rosso per tutto ciò. Ma come mai altri gestori di utenze vedi Telecom ti lasciano più di un mese per i pagamenti, mentre una municipalizzata con molto attivo, esige il pagamento in meno di 10 giorni? Certamente il nostro caro ing.Floriano Migliorini non ha questo tipo di problemi.
Ma chi ha deliberato questa modifica esattoriale?
Dove stà il nostro caro sindaco come azionista di maggioranza?
E le minoranze in consiglio comunale,non si sono accorte di nulla?
Nessun avviso di cambiamento agli utenti è pervenuto.

dal Trentino di domenica 30 settembre 2007

domenica 23 settembre 2007

(In)Differenziata

dal giornale l'Adige del 22.09.07


IL GIORNO DOPO 23.09.07



dal giornale il Trentino


dal giornale l'Adige


CHE NE PENSATE? E' quello dei rifiuti un argomento che mi ero appuntato in attesa di un po' di tempo per approfondirlo e quindi pubblicarlo. Zambarda ha scoperchiato il pentolone, proviamo a capircene un po' di più. Produrre meno rifiuti è un nostro dovere e riciclare gli esistenti una necessità. L'impressione però è che quello della raccolta dei rifiuti sia diventato un cavallo elettorale per alcuni ed un alibi per altri. Dati in abbondanza, una vera e propria gara a chi differenzia di più. Non passa mese che i giornali non pubblichino la classifica della città più brava, della provincia più efficiente. MA SARA' TUTTO VERO'? Vien da chiedersi se tutti questi dati siano reali, se vengano conteggiati anche quei rifiuti selezionati che tornano nelle discariche perchè non adatti ad un certo tipo di lavorazione. A Rovereto e Trento vetro e plastica finiscono nella stessa campana, da tempo nee"Busa" siamo più fighi degli altri e continuiamo a separare. In Germania separano addirittura il vetro colorato da quello trasparente, mentre noi mescoliamo la bottiglia del latte con la scatola del tonno. La tassa sui rifiuti aumenta anno dopo anno, ma il servizio è sempre più confuso, poche idee, tante chiacchiere. Scopriamo oggi che ci sono alberghi rivani che da tempo buttano tutto assieme (vetro e plastica), mentre i cittadini normali devono rompersi le balle a differenziare. Vedrete che alla fine la colpa sarà della ditta, diranno i nostri politici, mentre dovrebbe essere il committente a controllare. L'assessore Bagozzi, il giorno dopo, ammette (non potrebbe fare diversamente) che è tutto vero, Frizzi chiede le sue dimissioni e ad Arco l'opposizione vuole vederci chiaro e chiede lumi a Miori. Anche noi vogliamo vederci chiaro perchè a speculare sui rifiuti non ci vuole nulla, basta guardarsi in giro per comprendere che l'argomento è scottante, e ad essere presi in giro non piace a nessuno. Sono convinto che l'eccesso di rifiuti si combatta alla fonte, meno imballaggi per esempio, ma allo stesso tempo so che dobbiamo fare qualcosa e rapidamente. Differenziamo, ricicliamo ma tutto con la massima serietà che si deve ad un male come questo, ad un cancro della terra che nemmeno troppo piano sta condizionando il futuro dei nostri figli. A VOI

venerdì 14 settembre 2007

Pausa Merlot: il gruppo dell'estate 2007


Un po' di leggerezza. Non ho dubbi, i Pausa Merlot sono stati il gruppo musicale (e non solo) dell'estate appena conclusa. Che ne dite?
Cliccando qui il
concerto di settembre in piazza delle Erbe trovato su YouTube.


E se fosse di fare una bella pulizia?

Facendo un giro in rete mi sono imbattuto in questo breve ma eloquente video. Non credo sia un fotomontaggio e quindi non trovate sia il caso di fare un po' di pulizia? Sono fondali molto frequentati da sub provenienti da diverse parti d'Italia e non solo, e garantire loro la massima sicurezza credo sia doveroso. Il video completo girato dal Circolo Subacqueo Mantovano

giovedì 6 settembre 2007

Torrente Varone: una vergogna

Riva sembra essere proprio questa, la città dei balocchi per molti e quindi spazio alla libera iniziativa. Non importa se per interessi propri si arriva a costruite una palazzina in un orto, una pizzeria dove non si potrebbe e un parcheggio nel cuore della città tra un reperto e l'altro, e una sanzione e l'altra da pagare. Così non siamo da meno con il nostro territorio ed ecco che, con un'eloquente foto inviatami da Enrico, il torrente Varone versa in pessime condizioni. I cittadini si lamentano da tempo, ma gli interventi sono solo interlocutori.
C'è qualcuno che ci spiega cosa sta succedendendo al torrente Varone? L'amministrazione comunale ha in mano la situazione?


martedì 4 settembre 2007

A Riva si nasce ancora, solo milionari però



l'Adige 02.09.07



Trentino 02.09.07

E' chi lo ha detto che a Riva non nasce più nessuno?
Confesso di non aver proprio pensato di scrivere dell'argomento, anche se per Riva una vincita di questo tipo fa storia, ma visti i continui inviti a dire qualcosa sul nuovo milionario e le costanti critiche (le più pesanti regolarmente filtrate) rivolte al malcapitato assessore, preferisco approfittare dell'occasione e riportare la notizia sia per "archivio" che per stemperare gli animi. Onde evitare spiacevoli equivoci, dichiaro fin da subito di non avere alcuna intenzione di pubblicare nomi e cognomi di presunti Paperon de Paperoni, ma di dar spazio all'ironia.