mercoledì 19 dicembre 2007

Mira(il)lago ... se affitti una camera a 4 stelle

Torno nella mia Riva e che mi trovo sui giornali? Alla Miralago un super albergo da 4 stelle. Già, il polo benessere deve pur essere "compiuto", non può mica avere solo il centro (cioè le piscine) e non il contorno (l'hotel). Ad un tratto, avete presente come in quei film tipo Matrix, roba di fantascienza, nel mio cervello si sono rincorse centinaia di immagini, milioni di parole spese su questo argomento, tra le altre anche questa foto che avevo visto sul sito del comune in occasione della mostra al Villino Campi (manco a farlo apposta le porte aperte erano per la Miralago e il Du Lac, domani amici forse). Nel sito del comune si legge ancora rispetto alla composizione vegetale dell'ex colonia: ..... è dominata da maestosi esemplari di cedri, da magnolie e ippocastani, dai numerosissimi allori, tassi, bossi, palme cinesi, oleandri, lecci, ligustri, bossi e viburni. Degni di nota gli esemplari di sughera dalla caratteristica corteccia. E poi la fotinia, la palma di San Pietro, i gelsi (che documentano l’antica attività di allevamento del baco da seta), il pittoresco caco, le araucarie".
Bene, o male chissà. Mi viene in mente quando qualche anno fa, alla fiera di S. Andrea firmai quella bella idea, quella proposta di delibera popolare che voleva la Miralago pubblica, il parco aperto a tutti. Macchè! Quella delibera voluta fortemente da Frizzi e Zambarda fu bocciata da un governo di centrosinistra (centrosinistra, mica di destra) guidato (ma che strano) da quella persona che vedete in foto (l'unico uomo) che per uno scherzo della politica ebbe l'onore (sfiga nostra) di fare il sindaco.
Avrei milioni di cose da dire, ma il troppo storpia e poi annoia. Solo qualche riflessione rispetto alle dichiarazioni di questi giorni dei "padrini" della città.
MOLINARI: dice di non essere stupito, e ci mancherebbe, visto che era lui il papà del Prg, e prima sindaco e prima ancora assessore, e poi ancora consigliere provinciale, e poi assessore provinciale e poi ancora consigliere provinciale, quindi nuovamente sindaco e poi ancora senatore, e poi ancora ... . Oggi cerchiobottista.
BASSETTI: pare cascare dalle nuvole, dimenticando che il suo gruppo era al governo quando si decise del futuro urbanistico della città, che fu lui a stringere la mano con Malossini e Durnwalder per il passaggio da Bolzano a Trento e che come il ClauDio è certo persona informata dei fatti. Ma una cosa corretta la dice oggi, ovvero che l'idea era di una struttura pubblica (come Bressanone), mentre oggi il modello è quello di Merano e l'hotel annesso versa in gravi difficoltà.
MOSANER: (omissis).
MODENA: ritorno al futuro, o al passato e lui, quest'ultimo, lo conosce bene. Lancia dei sospetti, ma non affonda il colpo, peccato.
FRIZZI: potrebbe dire "ve lo avevo detto", ma tace (purtroppo) castrato da una politica che non accetta critiche.
BENAMATI: chi non si ricorda quel suo ordine del giorno che stravolgeva la proposta di delibera popolare, quindi l'immediato ritiro e la conseguente bocciatura di quella che avrebbe potuto essere la via di fuga. Pentito?
MATTEOTTI: il (Pilato) Paolo se ne lavò le mani (non è una novità) e oggi tace (che bel).
MATTEOTTI: il (Caterpillar) Pietro avrebbe aperto il parco, forse ridimensionato il cemento, ma è out e quindi .... .
AMBIENTALISTI: fuori le balle adesso, il parco agricolo inizia da qui, inizia dalla fascia lago.
PRG: è il padre dei noi nostri e dei futuri mali, ma anche lui guardate che non è mica figlio di nessuno e nemmeno orfano (cercateli).
RIVANI: vi ho lasciato in fondo perchè siete in "fondo" anche nei pensieri degli amministratori. Ma come, cavolo (figurativo del membro maschile), possibile che nessuno si opponga a ciò che sta succedendo o non succedendo? Appartamenti su appartamenti, parcheggi su parcheggi, e adesso ancora alberghi. Basta!
Se non vi dispiace mi riservo di aggiornare, all'occorrenza, questo presepe perchè non escludo segnalazioni di altri figuranti con annesse didascalie. Il dibattito è aperto.
Buone feste a tutti voi!

sabato 17 novembre 2007

PM 10: tante idee ben confuse



NON SO! Non so che pensare e credo proprio di non essere solo. Con diverse mail mi invitate ad intervenire sull'argomento e io lo faccio volentieri. La Provincia punta a pulire l'aria fermando le auto, quelle poche e piccole che hanno il difetto di essere un po' più vecchiotte delle altre spesso grandi e di grosse cilindrate. Tra i comuni che aderiscono al piano provinciale ci sono anche Arco e Riva, rispettivamente quarta e quinta città del Trentino, anzi no i cugini arcensi fanno marcia indietro SOLO DOMENICHE ECOLOGICHE, i nostri amministratori invece AVANTI A TESTA BASSA. Che senso ha? Non so se le sette domeniche senz'auto di Arco (furbetti è domani strade chiuse, ma la domenica successiva sarà solo il 30 dicembre, cioè quando i mercatini non ci saranno già più) sono la soluzione, sta di fatto che sono certo che i divieti di Riva non servano a nulla, se non ha penalizzare la povera gente. Che senso ha poi che un comune faccia in un modo e quello confinante in un altro? Le Pm 10 non si fermano mica davanti ai cartelli, sembrano che non sappiamo leggere (sic!). Sto pensando ad un sondaggio per sapere come la pensate voi, nel frattempo scrivetemelo, poi gireremo il tutto ai nostri amministratori, in modo particolare a Paolo Matteotti che di ciò che sta accadendo a Riva rispetto a questo argomento è il designato regista.
Nella speranza che Matteotti ci ripensi e faccia ritirare l'ordinanza, per "manifesta inefficacia", riporto di seguito quanto pubblicato sull'enciclopedia Wikipedia

PM10

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La sigla PM10 identifica materiale presente nell'atmosfera in forma di particelle microscopiche, il cui diametro è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro.

È costituito da polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide.

Le principali fonti di PM10 sono:

  • Sorgenti naturali: l'erosione del suolo, gli incendi boschivi, le eruzioni vulcaniche, la dispersione di pollini, il sale marino
  • Sorgenti legate all'attività dell'uomo: processi di combustione (tra cui quelli che avvengono nei motori a scoppio, negli impianti di riscaldamento, in molte attività industriali e nelle centrali termoelettriche), usura di pneumatici, freni ed asfalto

Inoltre, una parte rilevante del PM10 presente in atmosfera deriva dalla trasformazione in particelle liquide di alcuni gas (composti dell'azoto e dello zolfo) emessi da attività umane.

Nelle aree urbane il traffico veicolare non è la principale fonte del PM10 (è circa il 29% - fonte: Centro studi sui sistemi di trasporto, riportato sul numero di febbraio 2007 della rivista Quattroruote)

La nocività delle polveri sottili dipende dalle loro dimensioni e dalla loro capacità di raggiungere le diverse parti dell'apparato respiratorio:

Dipende inoltre dalla loro natura chimica. In genere, le patologie legate all'inquinamento da polveri sottili sono riconosciute essere l'asma, le affezioni cardio-polmonari e la diminuzione delle funzionalità polmonari. La mortalità indotta dalle polveri sottili è oggetto di dibattito. L'OMS, sulla base di uno studio condotto nel 2000 in 8 città del mondo, stima che le polveri sottili siano responsabili dello 0,5% dei decessi registrati nell'anno.

I valori limite sono definiti in Italia dal decreto-legge nr. 60 del 2 aprile 2002; tale decreto fissa due limiti accettabile di PM10 in atmosfera:

- Il primo è un valore limite di 50 µg/m³ come valore medio misurato nell'arco di 24 ore da non superare più di 35 volte/anno.

- Il secondo come valore limite di 40 µg/m³ come media annuale

sabato 10 novembre 2007

Alle volte basterebbe ... copiare


Bella idea quella di Torbole: bidoni per la differenziata anche in spiaggia. Già: quanta gente d'estate va in spiaggia, pranza e ... non sa dove buttare l'immondizia se non in quegli unici bidoni sparsi lungo la passeggiata. A Torbole hanno pensato bene di mettere ogni tot di metri delle mini isole ecologiche. Quanti di noi a sera, d'estate hanno fatto fatica a mettere anche solo una paletta del gelato nei bidoni dei Sabbioni piuttosto che della Purfina da tanto erano pieni di tutto? Visto che i nostri amici tedeschi sono così bravi nel differenziare, mentre noi (si legge almeno sui giornali) siamo ancora un po' furbetti, perchè non dar, almeno a loro (anche a noi ovviamente), la possibilità di differenziare anche in vacanza?
Caro assessor Bagozzi faccia una passeggiata a Torbole, dia un occhio e ... copi di brutto, non è difficile.

Fraglia (2): di tutto di più



"bermary" mi scrive delle Fraglia Vela Riva. L'intervento e le foto meritano un nuovo post. Eccolo

Carissimo Rivanel


Per aggiungere argomenti al dibattito ti mando alcune foto che ritraggono cosa può fare la Fraglia ogni volta che arriva una regata.
Se si pensa che sono stati installati dei cilindri a scomparsa per rendere ancora più chiaro che quello spazio è della Fraglia e che nessuno lo può reclamare; basta vedere i cartelli che loro possono permettersi di attaccare per deviare il passaggio (ma chi glielo ha permesso?), basta vedere che anche il giardino dell'ex hotel Lido può diventare un parcheggio di servizio della Fraglia; basta osservare che, di tanto in tanto, anche il giardino del Tiffany diventa parcheggio barche. Non parliamo poi dei parcheggi riservati (pagheranno loro l'occupazione all'APM oppure pagherà il buon Matteotti assessore per loro? O magari la Berasi?).
E' risaputo che la Fraglia ha santi protettori e probabilmente non si può toccare e criticare.
Di sicuro porta anche turismo con le regate ma ci dovrebbe essere maggior chiarezza da parte del comune e soprattutto parità di trattamento con tutte le altre iniziative.

lunedì 5 novembre 2007

Quel brutto vizio di invadere la Fraglia

Ricevo da Alex e pubblico volentieri

La mattina del 1 novembre, splendida giornata di sole,ho iniziato la mia passeggiata dalla Rocca, tutto bello poi sono arrivato nelle vicinanze della Fraglia della Vela e ho visto che si stava per svolgere una regata.
Ma haimè ecco l'inghippo,impossibile passare tutto invaso da barche,carrelli e persone, non molto educate per potersi spostare, il loro unico obiettivo era mettere le barche in lago e partire per la regata.
Osservando però bene si nota che qualcuno,penso il nostro amatissimo Comune,
ha fatto con righe gialle,ormai sbiadite,un percorso pedonale con scritte ben chiare che ora non ricordo bene, ma che indicano vietato sostare con scafi e carrelli.Nessuno si occupa di far rispettare questo spazio in giornate così invitanti alla passeggiata più bella di tutto il lago di Garda. Concludo invitando i nostri amministratori a vigilare di più sul nostro bellissimo lungolago, che poi in questi giorni è stato abbellito con piante bellissime nei vasi che percorrono il primo tratto di passeggiata dopo la fatidica Fraglia della Vela.
Grazie e alla prossima.
Caro Sindaco senatore lascia che i nostri ragazzi possano comperare le castagne come facevi tu quando eri giovane. O forse ti sei dimenticato Novembre
mese delle giostre e delle castagne?

venerdì 12 ottobre 2007

Sondaggio: trenino si ma elettrico

Non avrei mai pensato di avviare un sondaggio ne tanto meno di doverlo commentare. Insomma, 97 voti (pensavo si potesse esprimere un solo voto, invece qualcuno di che si poteva votare più volte, altri che rimaneva in memoria l'ultimo voto e quindi nisba, non so a chi dare ragione) al termine di qualche settimana di sondaggio (per gli scettici comunque posso fornire l'esatto numero di contatti diversi giornalieri, certificati dall'Id di ognuno). Di quei contatti che hanno votato, ben 57 hanno detto che il trenino va anche bene, ma deve essere elettrico. Ben 24, non sono poche (non ci avrei scommesso un solo centesimo su una percentuale così alta), hanno voluto farci sapere che l'idea di istituire il trenino è stata "pessima", solo 12 hanno detto che va bene così e 5 ci hanno fatto sapere che non gliene frega nulla. Sempre i ben informati fanno notare che la somma delle percentuali darebbe 98%, dimenticando però che non riportando i decimali è difficile pensare che si arrivi a 100. Con un piccolo sforzo ed una calcolatrice in mano si potrebbe comprendere facilmente che 56 voti su 97 totali corrisponde al 57,73% e a seguire: 24,74%, 12,37% e 5,15%. Ma le "pulci" mi fanno pure piacere, sono sinonimo di uno spirito critico, lo fossimo in molti e sempre così. Per il resto che dire? Concordo con chi vorrebbe che quelle ruote si muovessero ad elettrico. Credo che sarebbe un bel segnale, anche e proprio per la città. Il servizio, insomma, non è male, si tratta di calarlo nel modo corretto tra le mura della città e collocarlo in un tempo storico come il nostro in cui non si può impedire all'operaio di andare al lavoro solo perchè non può cambiare l'automobile e poi far girare i turisti addirittura nel cuore cittadino. Il messaggio lo abbiamo lanciato, staremo a vedere.

sabato 29 settembre 2007

Bollette Ags: pochi giorni per pagare

Ricevo e pubblico Alex f10garda@yahoo.it

Allora cercherò di esporti nel migliore dei modi il problema, non solo mio ma penso anche di molti utenti comprensoriali AGS. Premetto che ho interpellato politici e sindacati ma tutto tace e ormai è un anno che perdura tale situazione. Veniamo ai fatti:
Fino allo scorso anno Ags inviava la bolletta (luce,gas,e acqua) con cadenza bimestrale, il 25 circa del mese antecedente il pagamento. (Cioè il 12 circa del mese dopo). Es: la bolletta arrivava il 20-25 di settembre e l'utente aveva fino al 12 di ottobre per effettuare il pagamento. Ora da un anno la bolletta (vedi esempio) è arrivata il 17 luglio e devo effettuare il pagamento entro il 25 del mese. (Quindi luglio). Qual'è il problema? Semplice come si può vedere un dipendente stipendiato al 27 o un pensionato al 1 del mese deve "immaginare" quale sarà la quota da versare a AGS e accantonarla.
Inoltre nei mesi estivi forse il problema non è molto sentito, ma nei mesi invernali il problema si presenta gravemente. Ho interpellato AGS ma la risposta è stata molto evasiva su questo cambiamento.
Dunque per qualcuno il problema è risolvibile subito, basta avere il c/c sempre ben rifornito così quando la cara AGS ti spedisce la bolletta non hai nessun tipo di problema,ma mi risulta che molti si trovano improvvisamente in rosso per tutto ciò. Ma come mai altri gestori di utenze vedi Telecom ti lasciano più di un mese per i pagamenti, mentre una municipalizzata con molto attivo, esige il pagamento in meno di 10 giorni? Certamente il nostro caro ing.Floriano Migliorini non ha questo tipo di problemi.
Ma chi ha deliberato questa modifica esattoriale?
Dove stà il nostro caro sindaco come azionista di maggioranza?
E le minoranze in consiglio comunale,non si sono accorte di nulla?
Nessun avviso di cambiamento agli utenti è pervenuto.

dal Trentino di domenica 30 settembre 2007

domenica 23 settembre 2007

(In)Differenziata

dal giornale l'Adige del 22.09.07


IL GIORNO DOPO 23.09.07



dal giornale il Trentino


dal giornale l'Adige


CHE NE PENSATE? E' quello dei rifiuti un argomento che mi ero appuntato in attesa di un po' di tempo per approfondirlo e quindi pubblicarlo. Zambarda ha scoperchiato il pentolone, proviamo a capircene un po' di più. Produrre meno rifiuti è un nostro dovere e riciclare gli esistenti una necessità. L'impressione però è che quello della raccolta dei rifiuti sia diventato un cavallo elettorale per alcuni ed un alibi per altri. Dati in abbondanza, una vera e propria gara a chi differenzia di più. Non passa mese che i giornali non pubblichino la classifica della città più brava, della provincia più efficiente. MA SARA' TUTTO VERO'? Vien da chiedersi se tutti questi dati siano reali, se vengano conteggiati anche quei rifiuti selezionati che tornano nelle discariche perchè non adatti ad un certo tipo di lavorazione. A Rovereto e Trento vetro e plastica finiscono nella stessa campana, da tempo nee"Busa" siamo più fighi degli altri e continuiamo a separare. In Germania separano addirittura il vetro colorato da quello trasparente, mentre noi mescoliamo la bottiglia del latte con la scatola del tonno. La tassa sui rifiuti aumenta anno dopo anno, ma il servizio è sempre più confuso, poche idee, tante chiacchiere. Scopriamo oggi che ci sono alberghi rivani che da tempo buttano tutto assieme (vetro e plastica), mentre i cittadini normali devono rompersi le balle a differenziare. Vedrete che alla fine la colpa sarà della ditta, diranno i nostri politici, mentre dovrebbe essere il committente a controllare. L'assessore Bagozzi, il giorno dopo, ammette (non potrebbe fare diversamente) che è tutto vero, Frizzi chiede le sue dimissioni e ad Arco l'opposizione vuole vederci chiaro e chiede lumi a Miori. Anche noi vogliamo vederci chiaro perchè a speculare sui rifiuti non ci vuole nulla, basta guardarsi in giro per comprendere che l'argomento è scottante, e ad essere presi in giro non piace a nessuno. Sono convinto che l'eccesso di rifiuti si combatta alla fonte, meno imballaggi per esempio, ma allo stesso tempo so che dobbiamo fare qualcosa e rapidamente. Differenziamo, ricicliamo ma tutto con la massima serietà che si deve ad un male come questo, ad un cancro della terra che nemmeno troppo piano sta condizionando il futuro dei nostri figli. A VOI

venerdì 14 settembre 2007

Pausa Merlot: il gruppo dell'estate 2007


Un po' di leggerezza. Non ho dubbi, i Pausa Merlot sono stati il gruppo musicale (e non solo) dell'estate appena conclusa. Che ne dite?
Cliccando qui il
concerto di settembre in piazza delle Erbe trovato su YouTube.


E se fosse di fare una bella pulizia?

Facendo un giro in rete mi sono imbattuto in questo breve ma eloquente video. Non credo sia un fotomontaggio e quindi non trovate sia il caso di fare un po' di pulizia? Sono fondali molto frequentati da sub provenienti da diverse parti d'Italia e non solo, e garantire loro la massima sicurezza credo sia doveroso. Il video completo girato dal Circolo Subacqueo Mantovano

giovedì 6 settembre 2007

Torrente Varone: una vergogna

Riva sembra essere proprio questa, la città dei balocchi per molti e quindi spazio alla libera iniziativa. Non importa se per interessi propri si arriva a costruite una palazzina in un orto, una pizzeria dove non si potrebbe e un parcheggio nel cuore della città tra un reperto e l'altro, e una sanzione e l'altra da pagare. Così non siamo da meno con il nostro territorio ed ecco che, con un'eloquente foto inviatami da Enrico, il torrente Varone versa in pessime condizioni. I cittadini si lamentano da tempo, ma gli interventi sono solo interlocutori.
C'è qualcuno che ci spiega cosa sta succedendendo al torrente Varone? L'amministrazione comunale ha in mano la situazione?


martedì 4 settembre 2007

A Riva si nasce ancora, solo milionari però



l'Adige 02.09.07



Trentino 02.09.07

E' chi lo ha detto che a Riva non nasce più nessuno?
Confesso di non aver proprio pensato di scrivere dell'argomento, anche se per Riva una vincita di questo tipo fa storia, ma visti i continui inviti a dire qualcosa sul nuovo milionario e le costanti critiche (le più pesanti regolarmente filtrate) rivolte al malcapitato assessore, preferisco approfittare dell'occasione e riportare la notizia sia per "archivio" che per stemperare gli animi. Onde evitare spiacevoli equivoci, dichiaro fin da subito di non avere alcuna intenzione di pubblicare nomi e cognomi di presunti Paperon de Paperoni, ma di dar spazio all'ironia.

venerdì 31 agosto 2007

Assessore alla qualità urbana: quanta grazia

dal Trentino del 31.08.07, pag 43




dal Trentino 02.09.07, pag. 35

Deve essermi sfuggito qualcosa. Prima di tutto geometra Tonelli le voglio subito diro che non raccolgo il guanto di sfida in quanto non amo la rissa, faccia lei se vuole. Lei mi muove tutta una serie di accuse senza circostanziarle: mi vuole dire cosa avrei detto di così infamante da suscitare niente meno che le invettive di un assessore? Che balle sta storia del lavoro, del volontariato, del cosa faccio nella vita e via discorrendo. Tutti vogliono le loro foto sui giornali, anche lei vedo, io no e nemmeno il nome perchè ritengo che sia la sostanza che conta, senza mai offendere alcuno però.
Lei vorrebbe offendermi definendomi "vigliacco" (pusillanime), ma io non le rispondo, non scendo al suo livello anche se da un ex sportivo come lei non me lo sarei aspettato. Il suo, il nostro sindaco era stato ben più elegante, ma la cultura e lo stile non sono in vendina nè in via Montanara nè dentro i panini con la bondola.
Nelle sue parole si legge un "pizzico" di disappunto per lo spazio concessomi dalla stampa? Vede, per lei e per me sono morte persone per garantirci la libertà di opinione e quindi anche di stampa. Ancora una volta lei offende, in questo caso il lavoro dei giornalisti che scelgono liberamente cosa pubblicare, che a lei piaccia o meno. Ho inviato segnalazioni, con foto, questo si; ma i due "grandi" articoli che mi sono stati riservati da Tagliente e Cassol, che ringrazio, non sono certo il frutto di veline, cosa che fate voi in comune. Ma le pare che io possa obbligare un giornale a scrivere di un fantasma?
In questo splendido paese in cui il proprio parlamento ospita dei condannati con sentenze passate in giudicato, vuole che non sia permesso ad un semplice cittadino fare delle segnalazioni, sollevare delle perplessità seppur anonime?
Cosa dovremmo dire allora del caso un TROMBATO, di un candidato che si è presentato al giudizio della gente, dell'elettorato, ma non è stato eletto e malgrado ciò governa? Lei ha ricevuto meno voti di altri della sua lista (67 per la precisione), ma lei fa l'assessore gli altri siedono tra i banchi, alla faccia della politica e del voto sovrano della gente. Si può al limite capire un assessorato tecnico, in casi estremi ricoperto da una persona, da un tecnico appunto e non da un politico trombato. Per la verità nell'attuale giunta non è l'unico e va detto che lei almeno si da da fare, e questo le fa onore. Per uscire sulla stampa avrà dovuto chiedere il permesso al super sindaco, che tutto vede e provvede, e anche questo è un po' strano quando le nostre cronache un giorno si e uno no riferiscono di porte chiuse del palazzo addirittura ai consiglieri (leggi caso Pederzolli).
"Ma mi faccia un piacere" direbbe qualcuno, evito la citazione per non metterla in imbarazzo, con questa sua sparata avrà pur guadagnato un'apparizione per il simpatico borsino dei più visti curato da Cassol, ma ha perso un'occasione per evitare una brutta figura. La prossima volta si documenti e (mi) muova delle accuse precise.
Saluti

giovedì 30 agosto 2007

Trenino: ciuff ciuff, spuzz spuzz.

L'esasperazione di un cittadino (leggi articolo de l'Adige del 28.08.07), giustificata o meno, ha aperto pubblicamente un dibattito che da settimane si è fatto strada tra la gente. Fino all'anno scorso il trenino era una cosa per bimbi e circoscritto ai giardini, oggi è visibile in tutta la città. Molti si chiedono se sia corretto che abbia un raggio d'azione così ampio, altri si domandano che Euro sia e se non era il caso di sceglierlo elettrico. Oggi consiglieri comunali chiedono al sindaco se da questo business vada in tasca qualcosa al comune. Insomma, non vi è dubbio che il trenino sia la novità dell'estate e quindi alla sua conclusione perchè non parlarne? A VOI

martedì 28 agosto 2007

Gas o metano: ma si può anche a casa?


Ricevo da Joel Backman (joelbackman2006@gmail.com) e pubblico molto volentieri


Buongiorno, ..... visto la precisione delle tue indagini ti giro questa mia domanda riguardo ad un articolo comparso sul Trentino di sabato 21 Luglio sul comune di Riva riguardo ad un'impianto "domestico" che rifornisce le auto comunali.
Sarebbe una bellissima cose se ognuno di noi potesse montarlo proprio come succede in Francia,ma questo non e' vietato dalla legge in quanto non si pagano le accise sul carburante?
grazie dell'attenzione per questa mia piccola curiosita'
ho cercato su internet e anche riviste come Quattroruote dicono lo stesso:
o sul loro forum

domenica 26 agosto 2007

Buona notte alla Notte

Punta Lido il giorno dopo: quel che rimane di una Notte di Fiaba. Ma ripensando a ieri sorge spontanea una domanda: chi erano quei privilegiati che si sono goduti i fuochi dalla torre Apponale? Chi ha dato loro l'autorizzazione? Buona Notte a tutti.

giovedì 16 agosto 2007

Grez: a che serve quell'antenna?

Da Alex f10garda@yahoo.it

Mi trovavo durante una mia passeggiata dietro il cimitero nuovo del Grez, ed ecco che mi trovo una enorme antenna con relativo generatore acceso. Sapete dirmi cos'è e a cosa serve? Grazie

martedì 7 agosto 2007

Rosengarten: finalmente!

La vergogna è stata cancellata. A ridosso di Ferragosto, gran bel momento davvero, ma almeno è giù. E adesso? Speriamo nasca qualcosa di bello per Riva, impossibile ai più (roba di lusso), ma che almeno accontenti l'occhio. Speriamo insomma che non sia la solita speculazione edilizia, già li di fronte quello che sta nascendo è un vero obbrobrio, nemmeno ai tempi peggiori di Rimini costruivano tali schifezze.

giovedì 12 luglio 2007

I nuovi turisti rivani: le zanzare


Ricevo da ela48@cheapnet.it e pubblico molto volentieri

La situazione per me e per i miei vicini di casa sta diventando
insostenibile..oramai siamo ricoperti ogni giorno da fastidiose punture.. (e
non parlo di una, ma minimo minimo 5-6 al giorno) e la cosa da un paio d'anni si ripresenta ciclicamente da maggio ad ottobre.. abbiamo scritto più volte al comune e ci siamo presentati a tutte e riunioni promosse dal comune stesso, abbiamo portato campioni di zanzare all'ufficiale sanitario ma ogni anno il fenomeno peggiora. I piccoli esserini zebrati continuano a perpetrare e a diffondersi sfidando zanzariere, autan, racchetta elettrica, raid e tombini riempiti a nostre spese di rame. le domande che mi sorgono sono:
- da dove sono sbucate queste bestiole che fino a qualche anno fa erano rare come le mosche bianche?
- perchè continuano a propinarci il problema come un fenomeno isolato a qualche zona e a qualche piccola colonia quando tutta la città ne è piena?
- è normale che piscine come quelle dell'ex colonia miralago o dell'ex sporting club (e chissa quante altre) rimangano piene di acqua stagnante nonostante non vengano utilizzate?
- perchè il comune non fa rispettare l'ordinanza di taglio e siepi che escono dai muretti quando anche quello è un ottimo covo per le simpatiche larve(per mia esperienza adorano l'edera)?
forse a lei che ha raggiunto una certa popolarità nell'esporre i problemi della
nostra bella cittadina daranno un minimo di ascolto..
la ringrazio e mi scusi per l'anonimato

martedì 26 giugno 2007

Il Tiffany è chiuso, ma non per tutti







Non è certo sfuggito ai cittadini più attenti che il nostro Tiffany ha riaperto i battenti. Davvero, la "dolcevita" rivana è tornata, ma solo per le autorità, politici e scarpari, radiofonici e imprenditori. E gli altri? "Che se ne stiano buoni, altrimenti via anche Pam e bondola" pare abbia tuonato Lui, da Palazzo Madama.

sabato 9 giugno 2007

Per fortuna che le radio non hanno occhi...


Non ci vuole una gran vista per vedere che anche in giugno in spiaggia i cantieri non mancano. Per fortuna che le radio di mezza Italia, pagate per parlare della nostra Riva, non hanno occhi, sai che bella immagine far vedere una spiaggia così? Che dire, anche queste saranno sciocchezze di un nostalgico sessantenne, sta di fatto che per la nostra città vivendo anche e soprattutto di turismo non è che sia un gran bel vedere. Un minimo di programmazione non guasterebbe.
Foto scattata stamattina 09.06.07 alle ore 10.00. Articolo pubblicato da l'Adige il 10.06.07

mercoledì 6 giugno 2007

Un miope che ci vede benissimo. Mah ...


Che ne pensate? Un'idea ce l'ho, ma vorrei sapere cosa ne pensate voi delle esternazioni sul sottoscritto del nostro sindaco a part-time.

sabato 2 giugno 2007

2 giugno 2007: il battesimo

Grazie! Grazie a Paolo Tagliente e al quotidiano il Trentino che oggi hanno voluto darci tutto questo risalto. Senza i giornali, anche l'Adige ci ha pubblicato spesso e volentieri, avremmo potuto fare davvero poco: niente sassolino, niente onde. Noi continuiamo la nostra azione nella speranza che possa servire, se anche altri vogliono "partecipare" non può che far bene.

C'è chi può (pochi) e chi non può (molti)

Che stranezze! I miracoli di un festival del lusso (un rampichino può costare come un'automobile) che riesce ad aprire ogni porta. Per 362 giorni all'anno il parco realizzato per far divertire i ragazzi con le loro bici rimane chiuso a chiave, ma per la tre giorni del Bike Festival i cancelli vengono spalancati ed addirittura sponsorizzati. Un privilegio del quale possono godere solo i ragazzi tedeschi, non i nostri durante il resto dell'anno.
Va bene il cartello che mette in guardia rispetto ai possibili pericoli, ma perchè tenere il cancello chiuso a chiave? Che senso ha? I nostri giovani reclamano spazi, da domani teniamolo aperto, anche senza striscioni pubblicitari e festival vari.

mercoledì 30 maggio 2007

No, anche da noi i lucchetti


No, non se ne può più: adesso anche dai noi. In assenza di lampioni "veri", ecco che qualche primatista dell'originalità ha "lucchettato" la nostra passeggiata più bella e probabilmente gettato la chiave proprio nel nostro lago. Moccia ha lanciato sta assurda moda e che Moccia ce ne liberi, si faccia pure aiutare da Scamarcio l'importante è che anche da noi non nasca un Ponte Milvio o che altro.